L’articolo della Dott.ssa Maddalena Carlini inizialmente potrebbe apparire un po’ istituzionale con polizia, legalità e studenti come attori principali. Tuttavia, leggendo con più attenzione ci si rende conto che trasmette un messaggio positivo e inclusivo, a volte è necessario andare oltre le parole e leggere tra le righe per cogliere appieno il senso e il significato

Polizia, legalità e studenti

Nella “liturgia” scolastica, le prime settimane di settembre sono dedicate agli adempimenti che prevedono anche le riunioni collegiali degli Insegnanti di tutta la Scuola, chiamati a deliberare in merito alle decisioni organizzative e didattiche da assumere formalmente nella fase di partenza dell’anno scolastico. Quest’anno, ho ritenuto significativo invitare all’ultimo Collegio dei Docenti, prima dell’avvio delle lezioni, gli Esponenti della Polizia di Stato di prossimità per un breve saluto a tutti gli Insegnanti e il rinnovo di un’alleanza inter istituzionale in nome dell’educazione degli studenti alla legalità: un impegno da sempre fondamentale, ma attualmente, in un clima sociale purtroppo spesso rannuvolato da manifestazioni di aggressività e intolleranza, sicuramente da promuovere con maggiore determinazione ed efficacia.

Il corpo docenti, a parte le figure intermedie di staff, non era al corrente di questo incipit particolare della riunione collegiale: un “colpo di teatro” in cui, alle mie parole iniziali di presentazione degli ospiti – “Stamattina c’è la polizia” – la prima reazione è stata di  “stupita preoccupazione”, a conferma dello stereotipo, comune a tutti noi e soprattutto in ambito scolastico, di considerare la presenza delle Forze dell’ordine sicuramente come conseguenza di un fatto delittuoso o quantomeno illecito.

‘’…Ma non è successo niente!’’

Pertanto, per rassicurare subito maestri e professori, ho aggiunto sorridendo: “… Ma non è successo niente!”.  In realtà, qualcosa era invece successo, ma di estremamente positivo. Nei giorni precedenti, infatti, avevo incontrato il Sovrintendente Capo, Massimo Pastorino, e il Sovrintendente Riccardo Testone, con i quali avevo concordato di rilanciare la conoscenza e la collaborazione tra la Polizia e le scuole del territorio, per intensificare l’educazione alla legalità degli alunni. In questa cornice, in data 30 settembre, grazie alla particolare sensibilità del Questore di Genova, Dott.ssa Silvia Burdese, verso le Scuole, i Dirigenti scolastici della Delegazione sono stati invitati a partecipare alla celebrazione in onore di San Michele Arcangelo, Patrono della Polizia di Stato, che si è svolta a Sestri Ponente, nella Basilica di N.S. Assunta, alla presenza delle massime Autorità Civili E Militari, dell’Ufficio Scolastico Regionale  rappresentato dal Dirigente per l’Ambito Cittadino, Dott. Alessandro Clavarino, e degli esponenti della Comunità sestrese.

All’interno della Chiesa si è svolta la Funzione religiosa, presieduta dall’Arcivescovo di Genova, S.E. Mons. Marco Tasca, coadiuvato dal Parroco e dal Cappellano della Polizia di Stato, e accompagnata dal coro del Liceo musicale “Sandro Pertini”. All’esterno, diversi stand, dotati di strumenti interattivi, a cura della Polizia, sui temi dei reati, anche connessi all’uso del digitale e alla violenza di genere, hanno accolto più di trecento studenti di ogni ordine e grado.

Un’interessante opportunità

Per tutti i partecipanti si è rivelata sicuramente un’interessante opportunità la visita all’Oratorio della Confraternita Morte e Orazione, dove si potevano ammirare le preziose opere scultoree, che sono anche state illustrate agli studenti presenti. Ricordo, in particolare, la domanda che un alunno di una delle scuole primarie del mio Istituto ha rivolto al Dott. Clavarino sulla somiglianza dei tratti del volto della statua raffigurante San Giovanni Battista con il viso di Gesù, che evidentemente il bimbo aveva già osservato in altre raffigurazioni e che, effettivamente, può essere richiamato dal Santo protagonista del sontuoso complesso scultoreo. Solo dopo la riflessione sulla parentela che indubbiamente lega i due visi, l’alunno ha giustificato la somiglianza!

La Festa, i cui contenuti, non solo religiosi ma anche civici, hanno potuto essere condivisi con gli studenti delle scuole multiculturali del territorio grazie all’allestimento degli stand esterni, è stata, infine, magistralmente siglata dalle parole del Questore, che ha ringraziato le donne e gli uomini della Polizia di Stato e dell’Amministrazione Civile dell’Interno per l’inarrestabile impegno e la profonda dedizione che rivolgono quotidianamente alle richieste di incremento delle condizioni di sicurezza che provengono dalla Comunità.  L’anno scolastico non poteva cominciare meglio!

Dott.ssa Maddalena Carlini Dirigente Scolastica dell’Istituto Comprensivo “Sestri Est” di Genova Sest